Il “Farmall” di Case Ih compie cento anni: le novità della serie 2023

Solo in Italia i trattori agricoli proposti dai listini dei vari costruttori sono più o meno un migliaio e ognuno di loro può essere più o meno personalizzato a seconda delle singole esigenze aziendali. Sulla carta quindi un’offerta composta da migliaia di proposte. Se però si scorrono i dati delle immatricolazioni è facile rendersi conto di quanto in realtà il mercato sia focalizzato su un numero ridotto di modelli. I soli 90 trattori proposti dalle Top Ten di categoria rappresentano in effetti più del 46 per cento del mercato totale con un ulteriore 46 per cento coperto da un altro centinaio di macchine non entrate nelle classifiche Top Ten ma comunque caratterizzate da volumi di immatricolazioni interessanti. Di fatto accade che siano circa 200 i trattori che si contendono il mercato, a conferma di come gli operatori scelgano con grande attenzione i mezzi su cui dirigere i propri investimento premiando alla fine le macchine più moderne e prestazionali. Fra queste non mancano i medium utility serie “Farmall” di Case Ih, mezzi che quest’anno celebrano ben cento anni di presenza sul mercato potendo vantare anche una diffusione a livello globale che nel 1974 superò la soglia dei cinque milioni di esemplari.

E se più di cinque milioni di agricoltori e di allevatori sparsi nel Mondo hanno comprato un “Farmall” un motivo ci deve pur essere visto che la concorrenza di settore è quanto mai agguerrita. Case Ih ha in effetti sempre aggiornato le sue macchine senza però stravolgerne l’impostazione, filosofia che nel tempo ha permesso di enfatizzare la solidità della meccanica dando luogo a un mezzo quanto mai sicuro ed affidabile. In tempi recenti e sulla serie attualmente in commercio sono poi state anche introdotte tutte le soluzioni tecniche più moderne, a partire dalle motorizzazione emissionate in stage V prodotte da Fpt Industrial che equipaggiano sia i modelli “A” sia le versioni “C”, con i primi che danno luogo a due sotto-famiglie dai profili di missione differenziati giocando su dimensioni, masse, prestazioni e contenuti. L’attacco è dato dai “Farmall A” da 55, 65 e 75 cavalli di potenza, tre trattori da circa 29 quintali di massa e dal design moderno sotto il quale si cela una grande semplicità costruttiva che si rivela ideale nel caso le macchine siano destinate al noleggio.

“Farmall” di Case Ih: potenza massima a bassi regimi

I motori sono dei tre cilindri da due litri e 900 centimetri cubi alla cui sovralimentazione provvede un sistema turbo/intercooler che affianca un impianto common rail ad alta pressione. Emissionati stage V mediante un egr esterno e refrigerato, trovano le loro tarature massime a mille 900 giri giovandosi curve di coppia lineari e progressive che limitano l’uso del cambio, meccanico sincronizzato e basato su tre gamme e quattro marce per un totale di 12+12 rapporti, concorrendo anche a ridurre i consumi di carburante.

Lo spesso plus operativo è peraltro proposto anche dai “Farmall A” aventi potenze nominali di 85, 95, 105 e 115 cavalli e masse di circa 37 quintali. In questo caso però le architetture motoristiche sono a quattro cilindri per cubature di tre litri e 400 centimetri cubi che mettono a disposizione coppie oscillanti fra i 351 e i 457 newtonmetro erogate sempre e comunque a mille 500 giri.



Come nel caso degli “A” di attacco le trasmissioni sono integrabili con un inversore elettroidraulico e con un super riduttore operante sulle due gamme basse che eleva le velocità disponibili a 20+12, gruppi che enfatizzano le possibilità operative delle macchine sia in campo sia in azienda. In tali contesti si apprezzano anche gli angoli di volta di 50 gradi e gli impianti idraulici capaci di erogare fino a 47 litri di olio al minuto, sufficienti per garantire ai sollevatori posteriori capacità dell’ordine dei di due mila e 700 chili, sui modelli a tre cilindri, o di tre mila 565 chili, sulle versioni a quattro cilindri.

Pto a innesto servoassistito

Due le prese di forza, con quella da 540 giri e quella sincronizzata cambio offerte di serie con l’innesto meccanico e la possibilità di sostituire la prima con una presa capace di operare anche a 750 giri o mille giri al minuto, così come è opzionale anche un innesto servoassistito che si rileva prezioso quando le macchine lavorano su parcelle ridotte che richiedono continue manovre di attacco e stacco dell’attrezzatura. Le stesse mansioni sono ovviamente affrontabili anche con i “Farmall C”, sette modelli aventi sempre potenze comprese fra i 55 e i 115 cavalli e sempre divisi in due sotto-famiglie in base al peso, 29 o 37 quintali, ma espressamente progettati per operante in ambiti zootecnici e orticoli, dove si privilegiano la compattezza delle dimensioni e i pesi contenuti. Tale impostazione assicura raggi di volta inferiori ai tre metri e 80 centimetri che molto facilitano anche le manutenzioni aziendali, attività che i “Farmall C” possono approcciare giovandosi di caricatori frontali serie “L” di produzione e montaggio originali Case Ih e quindi perfettamente integrati nella macchina.

Non a caso gli impianti idraulici sono sdoppiati e mettono a disposizione 84 o 100 litri di olio al minuto a seconda del modello, flussi che possono alimentare fino a cinque distributori ausiliari e un sollevatore posteriore da due mila e 500 o quattro mila e 400 chili di portata massima. Invariate le trasmissioni rispetto ai modelli “A” ma con la possibilità di disporre oltre che del inversore elettroidraulico e del super riduttore anche di un powershift a due stadi, tutte soluzioni che nella loro forma più evoluta arrivano a realizzare una trasmissione a 24 rapporti in avanti e altrettanti indietro innestabili elettroidraulicamente e selezionabili a pulsante all’interno della stessa gamma. A quattro cilindri per tutti i “C” i motori facenti capo alla serie “F34” di Fpt Industrial per i modelli da 55 e 75 cavalli e alla serie “F36” per quelli di maggior potenza.

Vani abitativi mutuati dai trattori di gamma alta

Il marchio Case Ih ha sempre dedicato molta attenzione al comfort, contenuto perseguito sia in termini di contenuti sia di stile. Fra i primi si segnalano le poltrone sospese, gli assetti di guida regolabili, le climatizzazioni operanti a tutto volume e l’ottima visibilità indotta dalle strutture a quattro montanti dei vani il cui accesso è agevolato da scalette dotate di gradini antiscivolo. Al comfort guardano anche la razionale distribuzione di tutti i comandi e la presenza di serie di un’apertura trasparente a tetto che facilita l’uso dei caricatori frontali.

Le cabine sono inoltre caratterizzate da dimensioni superiori agli standard di settore essendo mutuate dai trattori di classe superiore e vantando anche un design dell’arredo di derivazione automotive che molto contribuisce a rendere luminoso e ospitale l’ambiente. Ai contenuti di cui sopra si aggiungono poi quelli digitali indotti dalla possibilità di equipaggiare i trattori con tutte le soluzioni che Case Ih mette a disposizione per alleggerire la fatica del lavoro, l’assistenza alla guida satellitare in primis, e per enfatizzare anche l’efficienza operativa mediante controlli diretti da remoto.

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Titolo: Il “Farmall” di Case Ih compie cento anni: le novità della serie 2023

Autore: Redazione

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